Elena Fornetti, nasce il 5 Maggio 1974 a Domodossola, cresce
a Cimamulera, piccola perla incastonata all’imbocco della Valle del Monterosa,
caratteristica frazione di Piedimulera, dove ancora sopravvivono tradizioni
ereditate da un passato lontano. Figlia di albergatori, studia presso il Liceo
Artistico Piero Gobetti di Omegna. La formazione artistico artigianale di Elena
inizia quasi per caso. In val d’Ossola esiste un laboratorio di ceramica
artistica fondato nel 1976 a Domodossola da Paolo Gallotti e Anna Carusi: la
Ceramica Kamares. I due coniugi, per avviare la manifattura, si ispirarono a
una vecchia tradizione artistica attiva a Premia, in Valle Antigorio, dal 1808
al 1868. Negli anni la ceramica Kamares si è imposta come tradizionale
dell’intera Valle dell’Ossola della quale rimane l’unica realtà di questo tipo,
venendo apprezzata anche oltre i confini della zona. Kamares.it
Terminati gli studi, nel 1993 Elena viene assunta come apprendista decoratrice
da Paolo e Anna, entrando subito a contatto con argilla, smalti, colori e il
gran fuoco. Scattata la scintilla e spinta dalla passione, negli anni Elena
impara le fasi di lavorazione e si specializza sulla smaltatura, decorazione e
forni. Apprende anche la tecnica del colaggio, la rifinitura dei manufatti e in
generale tutto quello che è necessario sapere per poter gestire un’azienda di
quel tipo. Dopo 15 anni di lavoro Elena decide di proseguire anche con la
propria formazione: dal 2008, per 5 anni, segue vari corsi in Umbria presso la
Scuola d’arte ceramica “Romano Ranieri” di Deruta in provincia di Perugia.
Scuoladarteceramica.com
Quelli sono gli anni in cui l’artigiana approfondisce le proprie competenze e
affina le proprie tecniche, ricevendo gli attestati di Decorazione su ceramica
e Pittura su ceramica col maestro Ranieri, di Naked Raku insieme al maestro
David Roberts, Foggiatura a colombino e a lastra e creazione degli stampi con
il maestro Vinicio Barcaccia.
Si avvicina al restauro della ceramica e della porcellana e segue lezioni di
tecnologia della ceramica con il maestro Nicola Boccini. Nel 2009 apre il suo
studio a Cimamulera il “VerdeMenta” pur continuando tuttora a dipingere per
Kamares. Nel 2022, grazie all’accoglienza di Tullio Mazzotti, effettua
una residenza di nove mesi in Albissola, presso la Manifattura Giuseppe
Mazzotti 1903 con cui collabora come decoratrice e assistenza tecnica verso gli
artisti che frequentano la manifattura, attraverso la quale instaura profondi
legami con Albisola.
Viene nominata segretario della Fondazione Museo Giuseppe Mazzotti 1903,
carica che ricopre tuttora, e contribuisce all'organizzazione delle iniziative
culturali presso il Giardino
Museo Mazzotti.
E' fra i fondatori del Cenacolo degli Alfabeti associazione di opinione
culturale in Albisola e del Gruppo Artù Artieri Ritrovati Tutti Uniti.
Il suo lavoro si caratterizza per una produzione artigianale, fatta anche di
pezzi unici. La grande passione per la ceramica e per l’arte in generale, porta
Elena a visitare negli anni grandi centri di tradizione ceramica, in Italia:
Caltagirone, Sciacca, Faenza, Orvieto, Gubbio, Deruta, Castellamonte ecc. come
all’estero, Siviglia, Granada in Spagna, Quimper in Francia, Delft in Olanda,
Copenaghen, Horezu in Romania, Sky Island in Scozia ecc. I suoi viaggi sono
organizzati in modo da poter ammirare e apprendere tecniche e peculiarità
artístico-artigianali della produzione locale, entrando a contatto con Artisti
e aziende. Punto fermo rimane per lei il MIDeC, Museo Internazionale Design
Ceramico che sorge a Laveno-Mombello su lago maggiore. midec.
L’amore per il mondo della ceramica arde ancora in Elena e ne guida i
passi, portandola a tracciare i propri confini sempre più in là.